Se sei un amante dei cani, sai quanto sia importante prendersi cura della loro salute.

Spesso crediamo che questo abbia a che fare soltanto con vaccini, vermifughi e antiparassitari, ma il loro benessere ha a che vedere anche con il mantenimento di una buona qualità di vita.

Garantire che il tuo amico a quattro zampe possa correre, saltare e giocare senza problemi, ad esempio, è una delle condizioni essenziali per assicurargli un’esistenza felice!

In tal senso, la protezione delle articolazioni svolge un ruolo fondamentale nella cura del tuo peloso, seppure si tratti di un aspetto che spesso sottovalutiamo, soprattutto se Fido è ancora giovane e non mostra segni di sofferenza.

In realtà, come potrai leggere, fare in modo che l’apparato locomotore del cane goda di buona salute significa aiutarlo a rimanere più sano più a lungo e garantirgli benessere e libertà di movimento.

Ne parliamo con il Dr. Giorgio Rao, farmacista specializzato in veterinaria e titolare della Rao Farmaceutici, che ci ha raccontato la sua esperienza da professionista e da “amico umano” di un bellissimo quattro zampe.

Iniziamo con una breve puntualizzazione su cosa sono le articolazioni e perché è importante proteggerle: si tratta di strutture anatomiche che consentono la riduzione dell’attrito tra le ossa.

Contrariamente a ciò che si può comunemente pensare, mantenere le articolazioni e le ossa del nostro cane in buona salute è qualcosa che va fatto fin dalla tenera età, specie se c’è una predisposizione a patologie quali l’osteoartrite, la displasia, l’artrite. Tra le razze maggiormente predisposte vi sono il pastore tedesco, il labrador, il cane corso, il boxer, il rottweiler e, in generale, i molossoidi e i cani di taglia gigante ed i loro incroci.

Come capire se il cane ha problemi alle articolazioni?

Il cane può essere colpito da artrosi anche nei primi anni di vita, momento in cui può sviluppare un dolore cronico dovuto allo sviluppo dell’infiammazione.

Tipico segno dell’alterazione dello stato delle articolazioni sono le zampe storte e non allineate, che segnano la progressione di una malattia che determina sia un peggioramento della qualità della vita, sia una riduzione della sua durata.

Ecco perché, secondo alcuni studi scientifici, è fondamentale una tempestiva diagnosi: l’osteoartrosi è un processo infiammatorio degenerativo, dunque destinato a peggiorare gradualmente e a determinare la distruzione non solo della cartilagine, ma anche delle altre componenti dell’articolazione, quali il liquido sinoviale, le terminazioni dei muscoli, i tendini e l’osso subcondrale.

Naturalmente, questo genere di patologie affligge maggiormente i nostri amici pelosi nella terza età seppure, come detto, i cani anziani non sono gli unici soffrire di problemi del genere, che spesso interessano anche i cani di taglia gigante e quelli in sovrappeso.

Seppure esistano forme di artrite del cane totalmente asintomatiche, nella maggior parte dei casi un cane con artrosi tende a manifestare diversi segni di alterazione comportamentale, tra i quali:

• difficoltà ad alzarsi dopo riposi prolungati o attività fisica
• difficoltà a salire e scendere le scale
• riduzione del gioco e maggiore tendenza alla stasi
• riduzione della lunghezza dei passi con una o con entrambe le zampe
• difficoltà a salire in macchina, sul divano e a saltare in generale
• difficoltà a stare sulle zampe posteriori
• maggiore tendenza a stare seduto durante le passeggiate
• riduzione della massa muscolare
• difficoltà a dormire
• difficoltà ad assumere le posizioni tipiche dell’evacuazione
• atteggiamento più aggressivo o più pigro
• vocalizzi di dolore in coincidenza di movimenti “difficili”, quali quello di alzarsi o sedersi.
• leccamento o mordicchiamento di una o più articolazioni.

Nel caso in cui si dovesse notare la comparsa di più sintomi e la loro persistenza nel tempo, bisognerebbe intervenire rivolgendosi, innanzitutto, al proprio veterinario di fiducia.

Il medico, dopo un’attenta anamnesi, eseguirà una serie di esami sul cane: manipolazioni e misurazioni della capacità di movimento delle articolazioni, valutazione della presenza di dolore, uso della diagnostica per immagini e, a volte, perfino il prelievo del liquido sinoviale e della cartilagine.

Tutto questo servirà a stabilire le condizioni di salute delle articolazioni del cane, in modo da individuare il modo migliore per aiutarlo.

Cosa fare se il cane ha dolori articolari?

Premesso che un cane con osteoartrosi è un soggetto che soffre di un disturbo cronico che è destinato a peggiorare nel tempo, l’intervento del veterinario è volto a ritardare la progressione il più possibile.

Al fine di ottenere dei buoni risultati, è possibile intervenire su più aspetti della vita del tuo amico a quattro zampe.

In primis, sarà necessario modificarne la dieta, specie se si tratta di un cane obeso: abbiamo già detto, infatti, che il peso gioca un ruolo importante in queste patologie in quanto, se fosse eccessivo, concorrerebbe sia all’aumento del dolore sia ad un’accelerazione del processo infiammatorio a carico delle articolazioni.

Il sostegno alle strutture articolari è un processo graduale ma facilmente raggiungibile, come abbiamo detto, attraverso l’alimentazione e l’integrazione di elementi determinanti in tal senso.

Per quanto riguarda l’alimentazione, è di grande supporto introdurre nel regime alimentare del cane una serie di cibi benefici come l’olio di salmone e l’olio di lino, la carne magra ed il pesce.

Va da sé che non si potrebbe puntare sull’attività fisica per la riduzione del peso di Fido, dunque l’unica opzione disponibile sarebbe quella di adottare un regime alimentare che preveda una riduzione dei grassi e, al contempo, un’integrazione di sostanze utili al raggiungimento del peso forma attraverso prodotti specifici che puoi acquistare in questa sezione del nostro sito web.

In secondo luogo, sarà necessario somministrare al tuo amico peloso dei farmaci o degli integratori per la gestione dell’infiammazione delle articolazioni e del dolore connesso.

Integratori: cosa dare al cane per le articolazioni?

La mia esperienza in campo farmaceutico mi consente di conoscere perfettamente i grandi e numerosi benefici che si possono ottenere somministrando al nostro amico Fido degli integratori di sostanze naturali che sono presenti nelle articolazioni dei cani e che, nel caso di patologia, tendono a diminuire.

Integrare tali sostanze permette senza dubbio di ritardare il deterioramento delle strutture articolari e la progressione della malattia.

Nello specifico, l’integrazione di glucosammina, solfato di condroitina, omega 3 e omega-6 e curcumina si rivela molto utile per i cani che soffrono di patologie articolari.

• La glucosammina è una sostanza fondamentale in quanto interviene nella costruzione dei tessuti connettivi, della cartilagine e dei legamenti. Essa è determinante nella produzione di collagene e acido ialuronico, che creano una sostanza gelatinosa in grado di lubrificare le articolazioni, consentendo movimenti armoniosi e, di conseguenza, riducendo il dolore.

• La condroitina solfato, invece, è una macromolecola che appartiene alla classe dei glicosamminoglicani, e come tale rientra tra le componenti del tessuto connettivo e, in particolare, della cartilagine articolare. Se integrata svolge preziose funzioni, quali quella di contribuire al mantenimento strutturale dell’articolazione, lenire il dolore -specie quello cronico dovuto a patologie degenerative-, ridurre l’infiammazione in corso di patologie e migliorare la mobilità delle articolazioni.

• Gli acidi grassi omega 3 e omega 6 sono componenti delle membrane cellulari e svolgono un importante ruolo nelle risposte infiammatorie, oltre che nella regolazione della pressione sanguigna.

• Infine, tra le sostanze naturali benefiche in caso di problemi alle articolazioni del cane, vi è certamente la curcumina, un polifenolo dalle brillanti proprietà antinfiammatorie che si rivelano molto utili nel caso di instaurazione di processi infiammatori cronici. L’assunzione di curcumina consente la riduzione del dolore prodotto dall’infiammazione, dunque permette di ridurre l’utilizzo di farmaci e, di conseguenza, la possibilità che il paziente sviluppi effetti collaterali dose e tempo dipendenti.

Questo è particolarmente d’aiuto per i soggetti che assumono già terapie farmacologiche per il controllo di altre patologie.

In sintesi, la salute del tuo cane passa anche per il benessere delle sue articolazioni e la sua libertà di movimento: per aiutarlo a stare bene assicuragli dei controlli medici periodici, rimani sempre attento ad ogni variazione del suo stato psico-fisico e prenditi cura della sua alimentazione.

Scegli cibi sani, che contengono vitamine utili al supporto della salute delle articolazioni e somministra integratori a base di sostanze naturali quali glucosammina, curcumina e condroitina solfato, che aiuteranno il tuo amico Fido a star meglio e a muoversi con facilità e senza dolore.

Ricordati sempre, infine, di rivolgerti a personale medico competente e di acquistare i prodotti per i tuoi animali presso rivenditori autorizzati e dall’esperienza garantita!