FALSI MITI SUI CANI: leggende da sfatare

falsi miti sui cani: leggende da sfatare

Siamo tutti DOG LOVERS ma in fondo li conosciamo davvero? Ecco i FALSI MITI a cui dovremmo smettere di credere per conoscere meglio il nostro cane.

Prendersi cura di un amico a 4 zampe rende la nostra vita ricca di amore, ma porta anche una grande responsabilità e troppo spesso ci si imbatte nelle leggende metropolitane che l’immaginario collettivo trasforma poi in realtà.

Fare chiarezza in questo caso, ci consente di pensare al benessere del cane con più consapevolezza.

FALSI MITI SULL’ALIMENTAZIONE DEI CANI – I FAKE PIU’ DIFFUSI DELL’AREA CANI

Alzi la mano chi non si è mai imbattuto nel proprietario con un cugino sedicente esperto!

Nell’arco della giornata mi capita spesso che mi vengano rivolte domande su questo o quell’altro argomento, se è vero quello che si è sentito dire in giro.

Ecco che ho voluto raccogliere le dicerie più comuni che riguardano l’alimentazione, ma ce ne sarebbe da scrivere nel settore cinofilo!

LA CARNE CRUDA RENDE IL CANE AGGRESSIVO

Per lo stesso identico motivo non dovremmo mangiare la tartare o il sushi.

La realtà è che la carne cruda per il cane è una risorsa di altissimo valore, specialmente se abituato a mangiare crocchette industriali. Questo tende a rendere il cane più possessivo verso il cibo, stessa cosa succede con un osso, portando il cane a ringhiare per difendere il boccone. Essenzialmente essendo più difficile da masticare, specialmente se data a pezzettoni, consente al cane di rilassarsi durante la masticazione, liberando le endorfine.

I CANI SONO SEMPRE VISSUTI MANGIANDO AVANZI

Questa obiezione mi viene rivolta spesso da chi svolge un’alimentazione approssimativa per il proprio cane ed in parte è vero. Ma una volta i cani avevano aspettative di vita molto più basse, la mortalità era più alta. E gli avanzi di una volta non erano gli avanzi di oggi, era cibo semplice, non cibo lavorato e pieno di additivi e conservanti. C’era in un certo senso una selezione naturale all’origine e solo il cane più robusto sopravviveva anche per lungo tempo. La nutrizione ormai ha assunto un ruolo importante sulla salute, sia la nostra che di quella dei nostri animali. Un corretto approccio nutrizionale è importante per la prevenzione di tante patologie.

LA CARNE CRUDA FA VENIRE I VERMI

Se parliamo di carne cruda acquistata al supermercato è praticamente impossibile, in quanto le carni destinate al consumo umano subiscono scrupolosi e severissimi controlli ispettivi. Diverso il discorso se il cane caccia e divora prede selvatiche. Inoltre la flora batterica intestinale di un cane alimentato abitualmente con il crudo, diviene molto più aggressiva e resistente.

Se invece parliamo dei rischi della zoonosi (trasmissione della malattia dall’animale all’uomo), il proprietario è tenuto a rispettare delle regole igieniche per evitare la contaminazione batterica.

LE CROCCHETTE PULISCONO I DENTI

Uno dei falsi miti più diffusi che viene detto per contrastare chi fa alimentazione casalinga. I cani inghiottono il cibo senza quasi masticare, solamente le ossa o i grossi pezzi di carne vengono lavorati dalle mascelle. L’insorgenza di tartaro è dovuta, oltre ad una predisposizione individuale, ad una cattiva alimentazione contenente troppi carboidrati e zuccheri. I cani alimentati in maniera naturale, hanno una dentatura bianca e pulita.

LE RAZZE DI CANI GIGANTI HANNO BISOGNO DI MOLTO CALCIO

La credenza che le razze giganti hanno bisogno di molto calcio per la loro crescita, porta i proprietari ad aggiungere integrazioni di loro iniziativa, alla dieta del proprio cane. SBAGLIATISSIMO! Il fabbisogno di calcio per un cucciolo deve essere attentamente calcolato: un eccesso di calcio porta l’ispessimento delle cartilagini, provocando deformità ossee. Se il tuo cucciolo segue un’alimentazione industriale di qualità troverà già tutti i nutrienti necessari per una buona crescita.

IL CANE E’ ONNIVORO

Il cane è un CARNIVORO OPPORTUNISTA , ha tutte le caratteristiche fisiche del carnivoro, ma nei secoli di domesticazione e di vicinanza all’uomo, si è adattato così bene da iniziare a produrre degli enzimi che servono alla digestione degli amidi (amilasi). Questo non significa che può mangiare tutto, ma la sua alimentazione deve essere accuratamente bilanciata all’interno di una dieta, dando prevalenza al contenuto proteico.

Se non è possibile considerarlo un carnivoro stretto come ad esempio il gatto, non è nemmeno possibile alimentarlo con una dieta vegetariana in quanto completamente contraria a quella che è la sua natura.

IL RISO VA STRACOTTO ED E’ UTILE IN CASO DI DIARREA

Qui siamo di fronte ad una delle leggende metropolitane più radicate e difficili da cancellare, il riso stracotto!

Quando passa il punto di cottura, cioè diventa SCOTTO, oltre ad avere un indice glicemico molto più alto, il riso tende a formare un impasto colloso molto poco digeribile. Approfondisci l’argomento della giusta cottura del riso.

Per quello che riguarda la diarrea, il riso bollito, essendo indigeribile per il cane, ha esattamente l’effetto opposto. Il rischio è di peggiorare l’infiammazione provocando del sangue nelle feci del cane. In caso di diarrea sentire il veterinario e somministrare fermenti lattici per cani.

L’ACQUA DEL RUBINETTO FA VENIRE I CALCOLI

Partiamo dal presupposto che le acque del rubinetto vengono sottoposte a numerosi e severi controlli dagli ENTI preposti per fare in modo che siano sicure. (Asl, gestore delle acque pubbliche, e i dati vengono inviati al ministero della salute)

Per quello che riguarda i calcoli. non esistono evidenze scientifiche a sostegno di questa tesi. In molti casi i calcoli sono dovuti a predisposizione individuale.

La preoccupazione principale riguarda la durezza dell’acqua data dalle concentrazioni di calcio e magnesio, ma è una paura infondata, in quanto il calcio presente nella quantita di acqua giornaliera mediamente bevuto da un cane è un valore assolutamente trascurabile. Per approfondimenti specifici, interessante l’articolo del Dott. Valerio Guiggi sulle differenze della somministrazione delle acque in bottiglia o del rubinetto per cani e gatti.

In conclusione, salvo rarissime eccezioni di patologie confermate, tutte le acque controllate sono idonee ad essere assunte dal nostro cane.

E voi li avevate già sentiti questi falsi miti? Se ne conoscete degli altri fatemelo sapere.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.